Il folto pubblico presente mercoledì 13 febbraio al Chiesa per il recupero della sfida al vertice con la Trevigliese è la conferma più bella della ritrovata attenzione verso il Sant’Angelo. Ed è davvero un peccato per il risultato che, forse, ha punito i rossoneri al di là dei propri demeriti.
Allo scontro diretto con gli orobici si è arrivati però con un paio di pareggi di troppo. Il girone di andata si è concluso con la vittoria esterna 2-1 ai danni del Basso Pavese. Una bella rimonta, con i tre punti regalati dal rigore realizzato da Odi.
Il ritorno è iniziato con il piede giusto, la doppietta di Zingari dopo l’iniziale vantaggio degli avversari ha permesso di regolare il Villa. Poi due soli punti in due partite. Il primo pareggio è arrivato al Chiesa contro il Bresso (0-0). Il secondo in esterna contro la Settalese, brava a rimontare l’iniziale vantaggio rossonero di Milani.
Rinviata per neve la quarta di ritorno con la Trevigliese, il Sant’Angelo ha conquistato i tre punti in trasferta contro il Bruzzano: gol del recuperato Costantin, pareggio e sorpasso pavese, poi nella ripresa Fondrini e Pietra sanciscono la vittoria barasina.
La doccia fredda arriva però mercoledì 13 febbraio. Chiesa gremito e pubblico vociante per il recupero della gara con la Trevigliese. Bergamaschi primi, rossoneri secondi, staccati di un soffio. Al triplice fischio esultano gli ospiti, che si impongono con un gol per tempo (inutile la rete di Odi). La classifica, al termine delle prime venti giornate, dice Trevigliese 49, Sant’Angelo 45.