Promesse elettorali e atti amministrativi concreti

Il punto di vista di “Voltiamo pagina”

Di campagne elettorali stiamo quasi soffocando. Il 26 maggio prossimo ci saranno le Europee, ma dal 4 marzo 2018 praticamente non abbiamo mai smesso (in Italia) di assistere a proclami e promesse tipici della propaganda politica di partito.
Per questa propaganda si possono seguire modalità riconducibili sostanzialmente a due tipologie. Un modo è quello di analizzare le problematiche da risolvere, individuarne le priorità e indicare poi scelte di indirizzo in base alle risorse disponibili ed alle condizioni in atto. L’altro modo è quello di solleticare i desideri ed i bisogni più sentiti (non necessariamente i più importanti o i più razionali) dai potenziali elettori, offrendo poi solenni promesse di soddisfarli, indipendentemente dalla reale disponibilità delle risorse o dai tempi necessari per farlo.
Crediamo che la maggioranza che governa Sant’Angelo Lodigiano abbia scelto, a suo tempo, il secondo metodo ed è in questa cornice locale che esprimeremo, in proposito, il nostro punto di vista, dopo quasi tre anni dalle elezioni del 6 giugno 2016.
Per farlo, esaminiamo alcuni punti qualificanti del programma elettorale della coalizione di maggioranza “Lega - Forza Italia - Un ponte per unire”. Sono punti che riteniamo importanti, perché riguardano la qualità della vita, il senso di sicurezza ed il corretto impiego dei tributi che i cittadini versano al Comune.

Sicurezza

È sotto gli occhi di tutti la grave carenza del servizio di vigilanza urbana in Sant’Angelo. Accennavamo, sul precedente numero de “Il Ponte”, alla sosta selvaggia, ed all’abbandono di rifiuti. Ma le carenze riguardano anche, ad esempio, la possibilità di controllo del territorio, gli atti violenza che si verificano in città o nei casolari isolati, gli affollamenti e la regolarità abitativa.
Intanto il corpo dei Vigili Urbani è ridotto al lumicino: 7 agenti, incluso il comandante, contro i 13 necessari. E a settembre anche il comandante andrà in pensione, senza che sia stato predisposto (per quanto se ne sa) l’avvicendamento.
La maggioranza, nel suo programma elettorale, insieme a qualche amenità come l’“erogazione di corsi gratuiti di autodifesa”, aveva elencato, ad esempio, i seguenti impegni:
- Apertura distaccamento territoriale per la sicurezza in zona San Rocco;
- Incremento dell’organico del corpo di polizia municipale;
- Istituzione del “vigile di quartiere”.

Ad oggi di tutto questo non s’è visto nulla e, a causa della ulteriore diminuzione del personale di vigilanza, non è prevedibile che qualcosa si concretizzi nel prossimo futuro.
Allora i cittadini potrebbero chiedersi (e noi ce lo chiediamo): con che mezzi e in che modo pensava la maggioranza di concretizzare quanto ha promesso?

Sport e Tempo Libero

- Riqualificazione dei centri sportivi comunali;
- Riqualificazione dello stadio;
- Riqualificazione della piscina comunale;
Ci fermiamo qui nell’elenco delle promesse e sottolineiamo che, mentre per i centri sportivi comunali (con i quali forse si intendono i campi di calcetto, tennis, pista di atletica e qualcos’altro), ad oggi, non abbiamo nulla sotto gli occhi né ci sono notizie di progetti o lavori programmati, per lo stadio si è visto qualche intervento manutentivo, ma nulla di straordinario.
La vicenda della piscina, invece, tiene banco da tre anni, con continui impegni, dichiarazioni di scadenze, promesse di aperture estive e altrettanti rinvii all’anno successivo.
Così dall’impegno elettorale di riapertura nell’estate del 2017, si è slittati al 2018 e, adesso, leggiamo sulla stampa locale che l’apertura è prevista per il 23 agosto 2019. Cioè ad estate quasi finita e senza contare che, a ferragosto, con il fermo di tutte le forniture e di tutti i cantieri per almeno 15 giorni, anche la data di consegna dell’opera dovrà essere posticipata. Senza dimenticare che, dopo l’ultimazione dei lavori e prima dell’apertura al pubblico, si dovrà dar seguito ai collaudi per verificare, ad esempio, se la tenuta delle vasche è adeguata e se gli impianti di alimentazione, ricircolo e depurazione dell’acqua sono efficienti: e anche qui un po’ di giorni ci vogliono.
Ma la piscina, almeno quella, si farà. Sarà pronta per l’estate del 2020 e così i santangiolini smetteranno di fare i pendolari balneari. Intanto sarebbe stato meglio risparmiare almeno ai cittadini il poco edificante ritornello delle date di apertura sicure e regolarmente non rispettate.
Rimandiamo ad una prossima occasione l’esame del capitolo Istruzione, Cultura e Turismo e del capitolo Territorio, Ambiente ed Energia.
Ma quanto sopra esposto basta per chiederci - noi ed i cittadini - come ha fatto l’attuale maggioranza a promettere, nel suo programma elettorale, cose anche molto importanti per l’amministrazione della città, se sapeva (e doveva saperlo, perché il Commissario Prefettizio aveva chiaramente comunicato ai candidati sindaci le difficoltà di bilancio ereditate dalla precedente amministrazione) che non le era possibile o non sarebbe stata in grado di mettere in campo le azioni ed i provvedimenti necessari per raggiungere gli scopi prefissati e dichiarati? Vero è che ultimamente, dopo aver completato il Piano di Riequilibrio dei conti pubblici, grazie anche a provvidenziali contributi statali, si metterà mano alla riqualificazione delle vie Mazzini e Madre Cabrini e ad una mini-rotatoria all’incrocio tra viale Trieste e via XX Settembre (mai sottoposta all’esame della competente commissione consultiva comunale), oltre ad interventi sulle scuole per la manutenzione e la messa a norma degli impianti e la sicurezza sismica. Questo non basta a riequilibrare la gran parte di impegni assunti e di promesse dichiarate che, speriamo, possano essere onorati entro il 31 maggio 2021.
Ma tant’è. Come dicevamo all’inizio, ci sono diversi modi per ottenere il consenso da parte degli elettori e non sempre questi modi passano attraverso serie analisi di fattibilità e concrete pianificazioni basate su progetti realizzabili, risorse disponibili e capacità organizzative adeguate.
Gruppo Consiliare
“Voltiamo pagina"


IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano