Ancora una prova di forza per la Kick Boxing S.Angelo per merito dei suoi tre atleti che venerdì 15 marzo al Palasport 105 Stadium di Rimini sono arrivati a giocarsi i titoli dopo le due fasi interregionali dove, peraltro, si sono tutti laureati campioni.
A loro onore va ascritto che nonostante l’assenza per motivi di lavoro del loro coach Daniele Rana, essendo la competizione svolta in un giorno settimanale, la gara ha avuto per gli atleti barasini un esito positivo.
La prima a gareggiare è stata Evelyn Scianamè che si batteva per il titolo italiano cadetti femminili fino a cintura verde categoria -60 kg. Dopo aver superato i quarti e la semifinale, trova in finale un’avversaria molto più esperta, ma con la sua straordinaria grinta, dopo un inizio sofferto, esce alla grande dominando, e quando al termine della gara tutti erano pronti a gioire, l’amara sorpresa che vedeva assegnata la vittoria e il titolo all’avversaria. Comunque un risultato di valore per Evelyn al suo primo anno di gare, e a soli tredici anni di età vice campione italiana, il futuro è sicuramente suo.
Sfortunato Michele Cavagnoli nella categoria senior - 80 kg, che si imbatte in un avversario molto scaltro che con continue sceneggiate inducono gli arbitri a cadere in inganno, affibbiando a Michele tre richiami ufficiali che ne decretano la sconfitta.
Ottimo risultato per Greta Gamba, terza classificata che combatte nel “Criterium”, ultima selezione per i campionati assoluti di maggio, fermandosi solo in semifinale contro la campionessa italiana ed europea, ma conquistando il podio e la qualificazione ai campionati assoluti dove giungono solo i migliori della categoria “cinture nere”. |
Nella foto, da sinistra,
Greta Gamba, Evelyn Scianamè e Michele Cavagnoli. |