La Ranera abbandonata

La lettera è arrivata in redazione prima dell’annuncio, da parte del Comune, della realizzazione di una pista ciclabile verso la Ranera nell’ambito di un piano di lottizzazione. La redazione

Gentile Redazione, chiedo, come altre volte, i motivi dell’abbandono della Ranera.
1 - Per anni, Noi che abitiamo alla Ranera, abbiamo chiesto che fine avesse fatto la pista ciclabile, per il collegamento al paese, proposta da ogni candidato in cima al proprio programma elettorale..... NESSUNA NOTIZIA.
2 - Tutte le società di telecomunicazioni, propongono di continuo il collegamento con fibra. Purtroppo è attivo a Sant’Angelo ma (detto dai tecnici della TIM, che hanno in gestione le linee) la cabina di derivazione è troppo lontana dalla Ranera, ne servirebbe una nuova che la stessa TIM non avrebbe problemi ad installare a fronte di una richiesta dell’ufficio Tecnico del Comune. Quest’ultimo, appena informato, (circa un anno fa) ha risposto che avrebbe provveduto. NESSUNA NOTIZIA.
3 - Ogni estate si nota lo sfalcio erba in tutte le zone e le strade di Sant’Angelo, peccato che nella nostra frazione non passa nessuno e provvediamo privatamente. La pulizia della provinciale s’interrompe al cartello stradale Sant’Angelo Lodigiano (poco dopo le ultime abitazioni dopo il Famila). Si è richiesta più volte la pulizia. NESSUNA NOTIZIA.
Ma la Ranera, fa ancora parte del Comune di Sant’Angelo Lodigiano o viene presa in considerazione soltanto in periodo di elezioni comunali?
Si potrebbe avere una risposta dall’amministrazione?
Grazie
Giuseppe Di Francesco

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Benedizione mezzi in onore di Madre Cabrini: la tradizione continua

Si è svolta il 14 luglio la tradizionale benedizione dei mezzi in onore di Santa Cabrini. Ritrovo al centro commerciale Il Castello, alle 21 è partito il corteo che si è diretto in via Madre Cabrini per transitare davanti alla casa natale. Biciclette, moto, moto d’epoca, mezzi della Croce bianca, camion dei vigili del fuoco, auto moderne e auto d’epoca, trattori d’epoca, trattori moderni, mezzi “speciali”, camion, camion d’epoca, mietitrebbie e trince. A chiudere il corteo non poteva mancare l’autobus dell’azienda Star di Lodi guidato da Giacomo Terno. A impartire la benedizione il parroco monsignor Ermanno Livraghi. Al termine rinfresco offerto dagli organizzatori a base di pane, salame e anguria.
Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, in particolare un grazie al direttore del centro commerciale Il castello e alla signora Verdiana Scarpini, alla famiglia Zoncada per l’utilizzo dell’autobus Star, a Ferrari Alimentari e Parmigiani Tullio, alla scuderia Fratelli Toscani (Nanà), a Bruno Cerri e Mauro Passoni, al bar Incanto, alle aziende agricole Boari Tino e figlio Daniele, F.lli Grignani, Pattarini Augusto e Marco, Riccardo Migliazza, Rogier Bergonzi, Daccò Pietro e Giuseppe. Un grazie alla squadra corse Bottazzi-Locatelli, a New Line di Roberto Dell’Angelo, alla gastronomia Volpi, a Rozza Domenico, alla ditta Bellani rettifiche, ai vigili del fuoco e alla Croce bianca, al G.a.t.t.e.o club di Stradella, a Fabio Samarati e staff, alla scuderia Corallino, all’autotrasporti Deromedi, al gruppo Fiesta brava, e a tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione. Grazie anche ai miei fratelli Barbara e Barabba e mamma Bruna, a monsignor Ermanno Livraghi e al comandante dei carabinieri Gaetano Carlino.
Giacomo Terno