C’è ancora tempo, da qui alle elezioni del 2021 per fare la spunta alle molte promesse elettorali fatte dalla coalizione di maggioranza “LEGA - FORZA ITALIA - UN PONTE PER UNIRE” che, dopo più di tre anni e mezzo, sono ancora in attesa di attuazione.
Ma crediamo che oggi sulla testa di tutti i cittadini incomba un problema più urgente: quello della diffusione e della permanenza di agenti inquinanti nell’ambiente e delle conseguenze che ciò produce sulla salute dei cittadini. Un problema che non può essere trascurato da chi governa la città.
In questo primo periodo dell’anno non passa quasi giorno senza che sulla stampa locale, sulla stampa nazionale e nei telegiornali si dia grande rilievo all’elevato tasso di inquinamento dell’atmosfera (cioè di avvelenamento dell’aria che respiriamo) e tutto ciò si ripete da anni nella stagione invernale. Lodi è risultata fra le città più inquinate d’Italia. Sant’Angelo potrebbe non discostarsi più di tanto. Dunque il pericolo per la salute dei cittadini non è qualcosa di campato per aria, ma si concentra proprio nell’aria che respiriamo.
Nel Consiglio Comunale del 27 settembre scorso “Voltiamo Pagina” aveva presentato un’interpellanza al sindaco per sapere quali azioni aveva messo in atto l’Amministrazione, da quando è entrata in carica nel giugno 2016, per rilevare il grado di inquinamento di aria, acqua e suolo e quali provvedimenti erano stati adottati, sulla base dei risultati dei controlli.
L’Assessore all’Ambiente ed il Sindaco hanno sostanzialmente risposto che, nel corso del 2020, saranno collocati mezzi mobili per valutare la qualità dell’aria, che i valori riportati da Arpa sono nella norma, che non ravvisano la necessità di interventi mirati e che continueranno a vigilare.
Dalla risposta si deduce che, dal 2016 fino ad oggi, nulla è stato fatto per conoscere la situazione dell’inquinamento atmosferico, i dati forniti nella risposta (inferiori ai livelli di rischio) si riferiscono alla data del 09/07/2019, cioè ad un giorno d’estate (quando tutti sanno che l’inquinamento atmosferico è elevato in inverno) e che solo in futuro si faranno delle misurazioni. La risposta, per la sua vacuità e inconcludenza, si commenta da sé.
“Voltiamo Pagina”, dal 20 settembre al 19 novembre 2019, ha organizzato quattro incontri sulla salute, che hanno visto una grande partecipazione di pubblico ed un vivissimo interesse dei cittadini per il proprio benessere. I relatori sono stati medici di base o medici ospedalieri, che non hanno esitato a sottolineare l’influenza della qualità dell’ambiente e, in particolare, dell’inquinamento dell’aria sulla salute dei cittadini.
Su “Il Cittadino” del 15 novembre scorso “Voltiamo Pagina” pubblicava una lettera in cui lanciava all’Assessore Barbaini e al Sindaco Villa la proposta di individuare ufficialmente e di indicare a tutti i cittadini, alle scuole ed alle associazioni alcune aree in cui piantare alberi, magari in numero uguale ai santangiolini nati dal 6 giugno 2016 in poi.
Tutti sanno che l’inquinamento dell’aria è un veleno sottile che lavora sui tempi lunghi. Tutti sanno che gli alberi hanno il potere di ridurre l’inquinamento atmosferico. Tutti!
Così il 31 dicembre 2019, tramite il direttore Ferruccio Pallavera, anche il quotidiano locale “Il Cittadino” lanciava l’appello “Signori sindaci, per favore, piantate alberi”.
Niente! A Sant’Angelo non è successo niente. Nemmeno una parola è stata detta da chi, per legge, ha l’onore e l’onere di tutelare la salute dei propri concittadini.
Silenzio di tomba!
Toccherà ai cittadini alzare la voce per far valere il proprio diritto alla salute ed all’aria pulita, anche e soprattutto nell’interesse dei figli e dei figli dei propri figli.
Gruppo Consiliare
“Voltiamo Pagina”