Per i vigili del fuoco un anno in prima linea
Il capo distaccamento di Sant’Angelo traccia un bilancio del 2020

I numeri del 2020: 459 interventi e 52 volontari

di Lorenzo Rinaldi

Un anno impegnativo per i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Sant’Angelo Lodigiano, che hanno affrontato come sempre emergenze di ogni tipo e hanno dovuto convivere con il Covid, che li ha costretti a seguire rigidi protocolli di sicurezza. Sono il capo distaccamento Stefano Nazzari e il funzionario tecnico antincendi volontario Mario Cantoni a tracciare il bilancio del 2020.
Nel corso dell’anno appena trascorso sono stati effettuati 459 interventi: 158 incendi, 49 incidenti stradali, 50 soccorso persona, 20 fughe di gas, 39 alberi pericolanti, 27 allagamenti, 28 apertura porta, 15 animali recuperati e altri 73 interventi di vario tipo. Con il coordinamento del comando provinciale di Lodi, il distaccamento di Sant’Angelo riesce a garantire la copertura dei turni 24 ore su 24: un bel risultato, ma anche un impegno notevole, se si considera che nella caserma di Sant’Angelo operano unicamente volontari. I numeri sono però incoraggianti, perché il distaccamento conta 52 volontari e altri dieci aspiranti sono in attesa del Decreto ministeriale e del successivo corso di formazione.
“Grazie alla sensibilità del comandante provinciale Giuseppe Di Maria e alla disponibilità di istruttori professionali del comando - spiega Nazzari - nel 2020 sono stati realizzati il corso per patenti terrestri di secondo grado, il corso Saf - soccorso speleo alpini fluviale - e il corso di formazione di 156 ore per i nuovi vigili del fuoco che sono già operativi dal mese di agosto 2020”.
L’attività del distaccamento di Sant’Angelo è preziosa per la città, ma anche per numerosi centri del territorio che rientrano nella competenza dei vigili del fuoco santangiolini: Borgo San Giovanni, Casaletto Lodigiano, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Graffignana, Marudo, Valera Fratta, Villanova Sillaro, Bascapè, Chignolo Po, Inverno e Monteleone, Miradolo Terme, Torrevecchia Pia, Villanterio e San Colombano al Lambro.
“Il 6 dicembre - dice Nazzari - al distaccamento è stata onorata la ricorrenza della nostra patrona, Santa Barbara, con una Santa Messa alla presenza del sindaco di Sant’Angelo Maurizio Villa. Purtroppo a causa delle restrizioni per il Covid non abbiamo potuto organizzare il tradizionale pranzo in compagnia. Il 2020 - aggiunge - deve essere ricordato anche per il sostegno economico pervenuto da privati, comuni di prima partenza, in primis Comune di Sant’Angelo, e da Regione Lombardia, che hanno approvato e finanziato un progetto presentato dall’Associazione Amici dei Pompieri per il tramite del presidente Andrea Pagani. Regione Lombardia ha quindi erogato un contributo di 17mila euro per l’acquisto di attrezzature di soccorso. E ancora - prosegue Nazzari - l’Associazione Amici dei Pompieri ha partecipato a un ulteriore bando di Regione Lombardia per interventi di manutenzione della caserma, ottenendo un finanziamento di 28mila euro, che sono stati utilizzati per la sostituzione dei serramenti, l’acquisto di 10 armadietti, la sistemazione del cancello automatico e l’acquisto di condizionatori. La Provincia di Lodi, proprietaria della caserma, ha inoltre effettuato interventi manutentivi attesi da tempo: sistemazione porta zona caldaia e sistemazione fognatura”.
Il bilancio dell’anno è l’occasione anche per ringraziare quanti hanno sostenuto il distaccamento e i vigili del fuoco che si sono impegnati ogni giorno. “Un grande ringraziamento al personale operativo non solo per la forza di portare soccorso alle persone ma anche per l’impegno nei lavori di manutenzione del distaccamento - dice Nazzari -. Per la tinteggiatura della facciata ringraziamo la ditta Bellani Autonoleggio che ha fornito la piattaforma e la ditta Oppio Group che ha donato la vernice. L’Associazione Sviluppo Santangiolino ha donato un terzo defibrillatore, mentre la ditta Ipooh ha donato 1 computer e 2 tablet. Inoltre grazie a una iscritta all’Associazione nazionale vigili del fuoco – sezione di Lodi, Indica Opimia, si è potuto motorizzare un portone per l’uscita dei mezzi di soccorso”.

IL PONTE - foglio d'informazione locale di Sant'Angelo Lodigiano