Un anno in prima linea tra incendi e incidenti per i 54 volontari
di Lorenzo Rinaldi
I numeri del 2021 raccontano di un altro anno in prima linea per i 54 volontari del distaccamento dei vigili del fuoco di Sant’Angelo Lodigiano. Un servizio insostituibile quello dei pompieri barasini, guidati dal capo distaccamento Stefano Nazzari con la supervisione del funzionario tecnico antincendio volontario Marco Cantoni.
Il consueto bilancio di fine anno parte dunque dai numeri. Gli interventi per incendi sono stati 193. A questi vanno aggiunti 51 interventi su incidenti stradali, 70 per soccorso persona, 15 per fughe di gas, 21 per alberi pericolanti, 52 per allagamenti, 32 per apertura porte, 28 recuperi di animali e altri 82 interventi di vario genere.
A operare, come detto, 54 volontari (numero stabile), che garantiscono un presidio 24 ore su 24, tutto l’anno. Ci sono inoltre 10 futuri volontari in attesa del decreto ministeriale e quindi del futuro corso di formazione: un buon bacino da cui pescare per il ricambio generazionale.
Un lavoro prezioso, quello dei vigili del fuoco di Sant’Angelo, come si è visto lo scorso anno in occasione di un terribile incidente sul lavoro a Villanterio, con due morti. Oltre a Sant’Angelo il distaccamento opera su altri 15 comuni, suddivisi tra le province di Lodi, Pavia e Città Metropolitana di Milano: Borgo San Giovanni, Casaletto Lodigiano, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Graffignana, Marudo, Valera Fratta, Villanova del Sillaro, Bascapè, Chignolo Po, Inverno e Monteleone, Miradolo Terme, Torrevecchia Pia, Villanterio e San Colombano al Lambro.
Lo scorso 5 dicembre, a Graffignana, i volontari hanno onorato la ricorrenza della patrona Santa Barbara con la Santa Messa, alla presenza del sindaco di Graffignana. Per l’occasione sono stati benedetti due nuovi mezzi di soccorso consegnati dal comando provinciale di Lodi.
L’impegno dei vigili del fuoco garantisce sicurezza al territorio. Senza di loro i nostri comuni sarebbero più poveri. E a loro volta, i vigili del fuoco santangiolini vogliono ringraziare quanti nel corso del 2021 si sono prodigati per sostenere il distaccamento: “Comuni di prima partenza, in primis comune di Sant’Angelo Lodigiano. Regione Lombardia che ha approvato e finanziato un apposito progetto presentato dalla Associazione Amici dei Pompieri per il tramite del presidente Federico Corradini, è stato quindi erogato un contributo di 17mila euro per l’acquisto di varie attrezzature di soccorso per migliorare l’attività di intervento. Provincia di Lodi, proprietaria della caserma, ha provveduto allo stanziamento di un finanziamento per il rifacimento del tetto. Ditta Marcegaglia, che ha donato il materiale per il rifacimento del tetto. Ditta AZG Antincendio di Borgo San Giovanni, che ha donato un macchinario per riavvolgere i tubi al termine dello spegnimento dell’incendio. Ditta An.Bo.Lab srl di Sant’Angelo Lodigiano, in collaborazione con la Ditta UNIVER di Novara, che hanno fornito la vernice per la ritinteggiatura dei portoni di uscita dei mezzi di soccorso. Associazione “Amici di Daniele Rusconi”, che ha fatto una donazione per acquisto materiale di soccorso. La signora Opimia Indica, socia della Associazione Nazionale Vigili del Fuoco sezione di Lodi: con la sua donazione si sono potuto acquistare tre sacchi tetto: materiale che viene usato dal personale su tetti incendiati garantendo la sicurezza nelle operazioni di estinzione dell’incendio”.
“Quanto fatto nel 2021 - ricorda Nazzari - non sarebbe stato possibile senza i meravigliosi volontari che vanno ringraziati per tutto quello che fanno, non solo per la dedizione profusa per garantire i turni e quindi il soccorso alle persone ma anche per l’impegno nei lavori di manutenzione del distaccamento”. |
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