MANGIA CHE TI FA BENE: I piatti della tradizione!
di Marina Cecchi
Le riviste di cucina degli anni novanta sono una fonte di ispirazione inimmaginabile. Frugando e leggendo incuriosita ho recuperato una ricetta perfetta per questa stagione, una mezza primavera che sembra una piena estate.
Ingrediente principale gli asparagi accompagnati da piselli, fave e pomodorini. Gli asparagi sono talmente buoni anche semplicemente cotti per pochi minuti a vapore e gustati con un buon olio EVO. Ne esistono di bianchi delicati, viola leggermente amarognoli e verdi di gusto intenso. Alcune specie di asparagi crescono allo stato selvatico e si possono raccogliere nei boschi. Gli asparagi sono uno scrigno di nutrienti benefici, tra i quali possiamo trovare fibre vegetali, acido folico e vitamine, con particolare riferimento alla vitamina A, alla vitamina C ed alla vitamina E. Presentano inoltre un interessante contenuto di sali minerali, tra i quali è bene evidenziare il cromo, un minerale che permette di migliorare la capacità dell’insulina di trasportare il glucosio dal flusso sanguigno verso le cellule del nostro organismo. Gli asparagi, così come l’avocado, i cavoli ed i cavolini di Bruxelles, risultano essere particolarmente ricchi di una sostanza denominata glutatione, utile a favorire la depurazione dell’organismo, migliorando la sua capacità di liberarsi di sostanze dannose e componenti cancerogeni, oltre che dei radicali liberi. Inoltre, gli asparagi contengono elevati livelli di un amminoacido denominato asparagina, che costituisce un diuretico naturale, permettendo in questo modo all’organismo di espellere il sodio in eccesso.
Maltaglielle agli asparagi, legumi freschi e basilico
Ingredienti da produzioni biologiche (dosi per 4 persone)
- 170 g di farina tipo 0,
- 70 g di semola di grano duro,
- 250 g di asparagi viola o verdi.
- 250 g di fave sgranate (surgelate sono comodissime e si sbucciano facilmente)
- 150 g di piselli piccoli sgranati,
- 12 pomodorini secchi, 60 g di provolone,
- 1 uovo,
- 1 cipollotto fresco,
- 1 mazzetto di basilico abbondante,
- olio EVO,
- sale e pepe.
Procedimento per le maltaglielle
Mondate gli asparagi eliminando la parte dura finale, tagliate le punte e sbucciate i gambi con un pelapatate, cuoceteli a vapore per una decina di minuti: conservate le punte intere e frullate i gambi. Impastate la farina tipo 0 e la semola con poco sale, l’uovo e gli asparagi frullati versati poco per volta sino a ottenere la giusta consistenza della pasta. Se dovesse servire aggiungete acqua o vino bianco. Fate riposare l’impasto per almeno mezzora e procedete successivamente a stenderlo formando sfoglie non troppo sottili. Date infine forma alle “Maltaglielle” (ricetta già pubblicata).
Procedimento per il condimento
Affettate il cipollotto e stufatelo in una wok con olio EVO e poca acqua, aggiungete le fave sgusciate, i piselli e fate insaporire sino a cottura per circa dieci minuti. Tagliate i pomodorini secchi a striscioline dopo averli ben lavati e fatti rinvenire e aggiungeteli ai legumi.
Lessate le Maltaglielle, scolatele e versatele nella wok. Completate con le punte di asparago, il basilico fresco e scaglie di provolone. Un buon bianco frizzantino sarà un ottimo alleato di questo piatto di “mezza stagione che non c’è più”.
Fonti: www.greenme.it - una rivista di cucina della mia raccolta.
marina.cecchi@yahoo.com.