In ordine alfabetico le concorrenti e i concorrenti:

1 Luisa Arenghi ha presentato una crostata di frutta con crema decorata magistralmente
2 Grazia Bigoni ha presentato una deliziosa crostata ripiena di amaretti e nutella
3 Giuseppina Cerri ci ha sorpreso con la sua “torta dell’Eden” di mele, decorata di noci e mandorle
4 Lino Esposti ha rivolto un invito all’integrazione con “un mondo di cacao e color panna - uniti”
5 Paola Ferrari ha presentato una gioia per gli occhi e non solo con la sua crostata di crema di fragole, lamponi, ribes e panna cotta
6 Maria Lucia Fois si è distinta con una semplice e fragrante torta con le pere cotte nel vino bianco riesling
7 Rita Fois ci ha davvero conquistate/i con una squisita crostata di amaretti e liquore di amaretto.
8 Anna Negri con una torta al cioccolato “la cioccorita” ha messo a dura prova i nostri sensi
9 Elena Trabucchi con ingredienti armoniosamente combinati ha sfornato una crostata al cacao con ricotta e pere sciroppate
10 Bruno Vitari l’originalità della sua “twin cake” non è passata inosservata così come la composizione di “insoliti” ingredienti.

La giuria composta dal nostro parroco Don Angelo Manfredi, da Ilaria Amici pasticcera professionista, da Ilaria Bolotti pasticcera amatoriale, Sara Bianchetti pasticcera amatoriale e da Franco Buttà professionista nel settore grafico e della creatività ha valutato le torte con i seguenti parametri:

1. presentazione e creatività
2. taglio e consistenza
3. armonia degli ingredienti
4. gusto e piacevolezza
5. soddisfazione sensoriale.

La torta che si è distinta e alla quale è stato assegnato il primo premio è stata quella di PAOLA FERRARI che si è vista consegnare oltre all’attestazione di rito un cesto contenente una selezione di farine e prodotti del forno biologico La luna nel pozzo. Le altre torte hanno ottenuto a pari merito il secondo posto. A tutte le concorrenti e i concorrenti è stato consegnato un attestato di partecipazione e una confezione di “brutti ma buoni” prodotti dallo stesso forno biologico. Un grazie a tutte e tutti dalle organizzatrici che stanno già pensando, per il prossimo anno, all’aggiunta di una giuria popolare dei golosi fra il pubblico accanto a quella istituzionale. Grazie, inoltre, a chi si è “sbaffato” le torte sostenendo con una piccola ma sincera donazione la sagra. Concludo augurando a Don Angelo ogni bene per il suo nuovo cammino certa che ricorderà il nostro quartiere di San Rocco non foss’altro per le nostre dolcezze!

marina.cecchi@yahoo.com.