di Cristoforo Vecchietti
Dall’associazione ambientale “Picchio Verde” di San Colombano al Lambro, con la collaborazione di un nutrito numero di enti ed associazioni arriva per il 2023 il progetto “La biodiversità e la sua tutela”. Un ciclo di conferenze sui temi ambientali distribuite tra i comuni aderenti al parco collinare di San Colombano al Lambro, tra cui naturalmente anche Sant’Angelo Lodigiano. Tutto il programma è molto interessante e spazia dalla vita degli insetti (esordio delle conferenza a San Colombano al Lambro, al Cantinone il 27 gennaio alle 20.45 con Riccardo Poloni entomologo) all’acqua e alla biodoversità (Comune di Miradolo Terme il 24 febbraio, Andrea Agapito Ludovici resp. Programma Acque Wwf) per arrivare poi a parlare dei grandi alberi “I monumenti vivi” (Sant’Angelo Lodigiano, sala Girona, 24 marzo con Guido Pinoli naturalista). Seguiranno altre due conferenze dedicate al confronto tra agricoltura e biodiversità (Municipio di Graffignana, 21 aprile, Federica Luoni responsabile Set. Agricoltura Lipu) e un tema diventato classico per gli amici naturalisti di San Colombano, quello delle Migrazioni di rapaci e non solo (Municipio di Inverno e Monteleone, 26 maggio, Riccardo Groppali, naturalista). La proposta segue un modello già sperimentato nel 2022 con successo. Tutte le conferenze ambientali avevano fatto il tutto esaurito, anche quella alla sala Girona che era stata dedicata alla vita delle api selvatiche. Il progetto raggiunge due risultati positivi: creare una maggior competenza ambientale dei cittadini e fare in modo che i comuni del parco trovino una interconnessione tra loro. I relatori provengono da associazioni prestigiose che da anni sono sul campo in Italia ad occuparsi di ambiente. Si va dal Gruppo Modenese Scienze Naturali al WWF Italia, da Monumenti vivi alla Lipu, alla coalizione Cambiamo Agricoltura, il tutto con il patrocinio del Plis, Parco collinare di San Colombano al Lambro e del Parco Adda sud. Una bella sinergia di forze diverse per raggiungere gli stessi obiettivi.
La partecipazione agli incontri, avvertono gli organizzatori, è su prenotazione e considerati i tempi incerti dal punto di vista della salute collettiva, è stata attivata una pagina FB per dare tutte le informazioni aggiornate. La pagina è
www.facebook.com/seratebiodiversità.