ANPI e il 25 Aprile, 78° anno della Liberazione



Come sezione ANPI di Sant’Angelo desideriamo esprimere la soddisfazione per lo svolgimento delle manifestazioni per il 25 Aprile di quest’anno, il 78° Anniversario della Liberazione.
Ci siamo da subito impegnati per onorare questo appuntamento e, anche grazie alla collaborazione del Comune che, tramite il Commissario prefettizio Attilio Carnabuci, ha patrocinato l’evento, è stato possibile avere un bellissimo corteo, molto partecipato, con due striscioni tricolori: uno tenuto dai bambini delle scuole lungo tutto il percorso e uno che è stato spiegato come una vela sulla torre Girona: uno spettacolo inedito ed emozionante.
Il corteo, guidato dalla banda Santa Cecilia di Sant’Angelo, ha toccato i riferimenti nella nostra città in un percorso ideale attraverso gli accadimenti storici: Umberto Biancardi, i coniugi Semenza, la proclamazione della Liberazione davanti al Municipio (una volta in viale Partigiani, dove sorgeva la Casa del Fascio), per arrivare al monumento ai Caduti e terminare in via Polli e Daccò (due noti partigiani barasini) per i discorsi del Presidente di sezione Lindoro Toscani e Ugo Speziani e infine la Santa Messa tenuta da Monsignor Ermanno Livraghi.
Altra iniziativa partecipata è stata quella de “Le Vetrine della Liberazione”: per il secondo anno abbiamo chiesto ai commercianti di Sant’Angelo di decorare le vetrine tramite un kit da noi fornito con un pannello con un protagonista della nostra Resistenza, qualche elemento tricolore e la loro creatività: con entusiasmo hanno accolto il nostro invito ed è stato bello vedere durante il lungo fine settimana del 25 aprile le nostre vie decorate dal tricolore.
Ringraziamo coloro che hanno reso questi eventi possibili: dal Comune, alle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, alle associazioni, la banda, il parroco, i commercianti e i presenti tutti.
Per l’ANPI è importantissimo ricordare gli avvenimenti del 25 Aprile 1945 nell’ottica di sviluppo dei valori antifascisti e democratici.
L’ANPI infatti, nata il 27 giugno 1945, è un Ente Morale, presente oggi in tutta Italia attraverso i propri Comitati Provinciali e ha lo scopo di mantenere la democrazia per impedire il ritorno di tirannie e assolutismi: dette il suo contributo nella Consulta Nazionale partecipando ai suoi lavori con ben 16 aderenti provenienti da tutti i principali Partiti Politici.
I primi rappresentanti del-l’ANPI furono i partigiani che provenivano da espressioni politiche diverse e che in queste associazioni ricalcavano lo spirito dei Padri Costituenti, si è poi aperta alla partecipazione di coloro che condividono il patrimonio ideale, i valori e le finalità dell’ANPI e che intendono contribuire, in qualità di antifascisti, alla tutela e alla diffusione delle vicende e dei valori della Resistenza intesa come elemento fondante della Repubblica e della Costituzione.
Importante ricordare la firma con il Ministero dell’Università e della Ricerca di un fondamentale protocollo per avviare iniziative di formazione alla cittadinanza attiva nelle scuole.
Oggi l’ANPI è in prima linea nel custodire i valori della Costituzione, e quindi della democrazia, e nel promuovere e mantenere la memoria della Resistenza ma è chiamata anche a dare valutazioni sulle vicende della vita sociale e politica della Nazione.
Anche a Sant’Angelo esiste una sezione ANPI che da anni opera per perseguire gli obiettivi associativi; fa parte del Comitato Provinciale di Lodi, è stata ricostituita nel 2010 per volontà dei partigiani santangiolini fra cui Francesco Lombardi, Giovanni Lacchini, Franco Mondini, Osvaldo Grecchi, Giuseppe Danelli.
Da allora il suo Presidente è Lindoro Sergio Toscani che oggi si avvale della collaborazione di un gruppo di soci fra cui Omar Damiani (Vice Presidente), Giuseppe Di Silvestre, Ugo Speziani.
Le più importanti iniziative degli ultimi anni sono state indirizzate alle manifestazioni tenutesi ogni anno in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio, alle iniziative per la Giornata della Liberazione del 25 aprile e per la Festa della Repubblica del 2 giugno, nonché della posa della prima Pietra d’Inciampo del lodigiano, in memoria di Umberto Biancardi, a opera di Gunter Demnig, l’artista autore di più di settantamila Pietre d’Inciampo in ventiquattro Paesi.
Continui i rapporti con le Scuole di Sant’Angelo Lodigiano e dei paesi limitrofi per portare agli alunni e agli studenti informazioni sulle varie ricorrenze civili, per coinvolgerli in progetti di ricerca, in concorsi, in proiezioni di film, in distribuzione di fascicoli della Costituzione il cui testo risulta scritto in 10 lingue diverse per favorire la comprensione anche da parte di concittadini provenienti da altre nazioni e che ormai sono parte integrante della nostra città diventata multietnica.
L’impegno del Presidente e dei soci attuali è quello di mantenere e consolidare tutte le iniziative perché diventino tradizione della nostra città e diventino patrimonio comune dei santangiolini.
ANPI Sant’Angelo Lodigiano.