Un intenso lavoro organizzativo ha consentito al Wwf Lodigiano Pavese di intervenire al “Boschetto” di Sant’Angelo Lodigiano con decisi lavori di ripristino. La situazione infatti, con numerose cadute di rami e piante pericolanti, non consentiva più la normale fruizione dell’area verde e l’attività didattica. Nello scorso marzo si sono realizzati due interventi: in un primo tempo, grazie ad un contributo, messo a disposizione dalla Amministrazione comunale di Sant’Angelo Lodigiano, si è potuto commissionare il lavoro ad una ditta dotata di cestello elevatore. È stata così ridimensionata tutta la zona boschiva prospiciente le villette, in modo da creare uno spazio sicuro e aperto tra l’abitato e la vegetazione. Sabato 11 marzo 2023 è poi intervenuta la Protezione Civile provinciale nell’ambito di una esercitazione avente come tema la messa in sicurezza di aree boschive ed alberi pericolosi. L’intervento massiccio di volontari, almeno 50, provenienti da tutti i paesi del Lodigiano, ha consentito di eliminare tanti rami secchi accumulati sul terreno, di togliere alberi morti e, soprattutto, di rimuovere rami molto pericolosi collocati su altri rami molto alti. I volontari del Wwf si sono trovati in piena sintonia con i volontari della Protezione Civile, molti dei quali provenienti anche da comuni lontani come Castiglione d’Adda o Cavenago d’Adda e che neppure conoscevano l’area. Eppure, al di là di ogni campanilismo, non hanno risparmiato sforzi per rendere di nuovo visitabile l’area Wwf.
Non si può ancora dire che tutti i problemi siano risolti, ma ci si è avviati verso un trend positivo. Intanto si è anche rinnovata la convenzione tra Comune e Wwf che consentirà all’associazione ambientalista di continuare la sua esperienza trentennale su questo significativo pezzetto di bosco urbano.
Se le cose andranno per il meglio ora i volontari potranno installare un nuovo percorso didattico e riprendere dall’anno prossimo la tradizione sospesa della “festa del boschetto” con le scuole.