Prima durante l’estate 2022 e poi nei mesi primaverili di marzo e aprile 2023 il Po ancora a secco forse ci ha spaventato un po’. Ma qualche buona pioggia a maggio e giugno, così ai primi di luglio, pare che ci siamo dimenticati della siccità.
Tuttavia il problema della disponibilità di acqua, sia in termini di qualità che di quantità, rimane e si aggrava di giorno in giorno. È necessario che ne prendiamo coscienza tutti!
Una convinzione inconscia che alberga in ciascuno di noi ci fa pensare che l’acqua (tutta l’acqua: fiumi, laghi, mari) sia un bene illimitato, garantito e sempre disponibile, ma non è così; senza che ce ne rendiamo perfettamente conto, l’acqua, di giorno in giorno, diventa un bene sempre più limitato, prezioso e, quindi, da salvaguardare; allora è necessario che ogni cittadino acquisti coscienza dell’importanza dell’acqua, del suo corretto utilizzo e della necessità di non sprecarla: mai!
Abbiamo, più o meno tutti, ben chiari i diversi utilizzi domestici dell’acqua che scende dai rubinetti di casa. Non altrettanto immediata è la conoscenza che grandi, anzi grandissime quantità di acqua sono necessarie per le colture agricole e per l’allevamento degli animali, che enormi invasi d’acqua sono la fonte per produrre buona parte dell’energia elettrica che alimenta i nostri elettrodomestici, i nostri condizionatori, ma anche trasporti ferroviari, attività industriali e artigianali e tutti i server che ci consentono di “navigare” comodamente con i nostri computer e di utilizzare senza limiti i nostri telefoni cellulari. Dunque, senza grandi disponibilità d’acqua gran parte del nostro mondo resterebbe “a secco” e non starebbe in piedi. Per evitarlo dobbiamo essere sempre più consapevoli che l’acqua è un bene limitato, è un bene da salvaguardare, è un bene vitale e, quindi, dobbiamo tenere sotto controllo i nostri comportamenti ed i comportamenti di coloro che ci forniscono beni di consumo che, per essere prodotti richiedono grandi consumi d’acqua.
Proviamo, ad esempio, a vedere da vicino quanta acqua occorre per produrre alcune cose di cui ci nutriamo: per un Kg di verdura occorrono circa 300 litri; per un Kg di legumi essiccati circa 4.500 litri; per un Kg di carne di maiale circa 6.000 litri; per un Kg di carne di manzo circa 15.000 litri.5 consigli utili per consumare meno acqua
1) Usare la doccia, anziché la vasca, per lavarsi
2) Lavare frutta e verdura in un contenitore e poi utilizzare l’acqua di lavaggio per bagnare i vasi di fiori o per altri usi.
3) Installare la doppia pulsantiera per lo scarico del WC o tenere sotto controllo il deflusso negli impianti di vecchia installazione.
4) Scongelare gli alimenti nell’ambiente, togliendoli per tempo dal freezer, evitando l’uso di un flusso di acqua, peggio ancora se calda.
5) Usare correttamente lavastoviglie e lavatrici, facendole funzionare a pieno carico e utilizzando programmi a risparmio energetico.