Il Comune è impegnato a porre paletti all’ampliamento del termovalorizzatore di Castiraga Vidardo. Lo ha affermato la sindaca Emma Perfetti venerdì 17 novembre nel corso della serata pubblica organizzata da Legambiente e Wwf per fare il punto sul progetto presentato in Provincia e in Regione da Ecowatt per ampliare l’inceneritore di Vidardo, collocato proprio sul confine con il comune di Sant’Angelo.
Il progetto è stato presentato alla fine dell’estate e per alcune settimane aveva tenuto banco, sollevando un’ondata trasversale di proteste. L’incontro pubblico del 17 novembre è stato organizzato per mantenere caldo l’argomento e ha visto una discreta presenza di cittadini.
Enrico Cremaschi del Circolo di Legambiente di Lodi ha segnalato come l’ampliamento dell’inceneritore non sarà finalizzato a trattare rifiuti locali, ma prodotti altrove. Mentre Riccardo Mancioli del comitato scientifico del Wwf ha segnalato il consumo di suolo collegato a questo progetto, in un territorio, la provincia di Lodi, che già nel corso del 2022 ha fatto registrare un’avanzata importante della cementificazione, come dimostrato dal rapporto Ispra.
Il Comune di Vidardo intanto è impegnato ad affrontare l’argomento anche sul fronte urbanistico, cercando di porre dei paletti al progetto sulla base del Piano di governo del territorio e dei permessi edificatori. Per questo scopo si sta avvalendo anche di esperti esterni.
È assai probabile che il tema diventerà oggetto del dibattito elettorale tanto a Vidardo quanto a Sant’Angelo. In entrambi i comuni si vota in primavera. Nel frattempo il progetto di ampliamento rimane valido e non è stato ritirato.