C’è tempo fino al 29 febbraio 2024 per partecipare al concorso di poesia dialettale organizzato dal Comune di Montanaso Lombardo.
Ideato nel 1976 da Antonio “Cecu” Ferrari (scrittore e regista di opere sulla civiltà contadina e sul dialetto lodigiano) il concorso riprende dopo una interruzione di otto anni grazie alla collaborazione con alcune associazioni, tra cui Unitre e Associazione Monsignor Quartieri di Lodi.
Il regolamento prevede premi in denaro nelle categorie “dialetto lombardo”, “dialetto lodigiano” e una sezione “giovani” per gli autori nati dal 1990 in poi.
Ogni concorrente può inviare una sola poesia in uno qualsiasi dei dialetti lombardi.
Il tema è libero e la poesia non deve superare i trenta versi; è però necessario che le poesie siano inedite e mai premiate o segnalate in altri concorsi.
Alla segreteria del concorso (segreteria@comune.montanaso.lo.it) dovrà essere inviata una e-mail con tre allegati: la poesia in dialetto (con l’indicazione della località in cui il dialetto è parlato), la traduzione della poesia in italiano, i dati dell’autore: nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, titolo della poesia.
Nelle 40 edizioni precedenti di questo prestigioso premio un solo santangiolino è entrato nell’albo d’oro: si tratta di Pietro Tonali che nel 2009 ha vinto con la poesia “Sènsa nisön”, uno struggente quadro sulla solitudine degli anziani.
Chissà se tra i nostri lettori, molti dei quali appassionati cultori del nostro dialetto, si cela qualche altro poeta…
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Comune di Montanaso Lombardo tel. 0371 48681.