Dopo la serata in Toscana eccoci alla seconda cena che ci porta in Emilia e precisamente a Piacenza. Le donne dei laboratori creativi al femminile di San Rocco hanno pensato a tutto, dallo studio delle ricette e alla loro realizzazione, dall’impiattamento alla decorazione della tavola. La serata è stata splendida, riuscitissima, la tavola era decorata magistralmente. Il ricavato della cena è stato devoluto interamente all’Oratorio San Rocco.
La ricetta:
GIARDINIERA IN AGRODOLCE con MIELE DI TIGLIO
(6/8 persone a tavola)
Ingredienti da produzioni biologiche rispettose del lavoro umano:
150 g di cavolfiore bianco,
150 g di cavolfiore viola,
150 g di cavolfiore giallo,
150 g di cavolo romanesco,
10 olive verdi,
1 carota,
1/2 peperone rosso,
1/2 peperone giallo,
6 scalogni,
4 albicocche secche,
un cucchiaio di uvetta di corinto,
2 cucchaii di miele di tiglio,
½ l aceto di mele,
olio EVO,
sale.
Procedimento
Mondare e lavare le verdure. Preparare i peperoni togliendo le parti bianche, i filamenti e i semi interni infine tagliateli a piccoli tocchetti. Sbucciate gli scalogni e divideteli a spicchietti. Pelate le carote, dividetele a metà per il lungo e affettatela. Tagliate le albicocche a cubetti e ammollate l’uvetta in poca acqua dopo averla lavata. Denocciolate le olive e riducetele a rondelle. Scottate in acqua e aceto bollente (50%acqua e 50% aceto) per 4 minuti le carote e per 3 minuti scalogni e peperoni. Scolate e una volta raffreddate raccogliete le verdute in una ciotola capiente con olive, albicocche e uvetta. Aggiungere 2 cucchiai di miele di tiglio o a piacere di rododendro aggiungete quindi un mestolo di acqua e aceto utilizzato per la cottura.
Mondate i cavoli e divideteli in cimette, cuocete insieme quelli bianchi, gialli e verdi in acqua bollente salata per 7 minuti circa poi scolateli e spruzzateli con poco aceto. Ripetete l’operazione con i cavoli viola.
Mescolate i cavoli fra di loro e conditeli con 3 cucchiai di olio EVO e uniteli alla giardiniera preparata in precedenza.
Regolate di sale, di olio e fatela maturare in frigorifero per qualche ora, meglio per 1 giorno. Servitela con miele di tiglio e un giro di olio EVO.
Ci vediamo con Montalbano per la cena in Sicilia.
Ricetta tratta da Sale&Pepe di dicembre 2024 liberamente elaborata da me.
Marina Cecchi
marina.cecchi@yahoo.com.