La sagra di San Rocco non è sagra se non c’è LA TURTA FAI IN CÀ a cura del gruppo cucina de “I laboratori creativi al femminile di San Rocco”.
Le/i concorrenti ci hanno sorpreso con meravigliose e golosissime torte. Eccole/i in ordine alfabetico: Ombretta Altrocchi, Luisa Arenghi, Giuseppina Cerri, Lino Esposti, Paola Ferrari, Anna Negri, Rosanna Toscani. La giuria composta da Andrea Rosa in rappresentanza della Parrocchia, da Ilaria Amici pasticcera professionista, da Giancarlo Forti esperto panificatore presso “La luna nel pozzo”, da Elena Trabucchi food blogger e da Franco Buttà professionista nel settore grafico e dell’immagine, ha valutato le torte con i seguenti parametri:
1 presentazione e creatività
2 taglio e consistenza
3 armonia degli ingredienti
4 gusto e piacevolezza
5 soddisfazione sensoriale.
La torta che si è distinta e alla quale è stato assegnato il primo premio della giuria tecnica è stata La misteriosa all’amaretto di Paola Ferrari che si è vista consegnare oltre all’attestazione di rito un cesto contenente una selezione di farine biologiche.
Il premio giuria popolare è stato assegnato a Ombretta Altrocchi. Tutte le altre torte hanno ottenuto a pari merito il secondo posto. A tutte le concorrenti e i concorrenti è stato consegnato un attestato di partecipazione e un vasetto del miele prodotto dalle mie api in questa calda estate del 2024.
La ricetta della
MISTERIOSA ALL’AMARETTO
Riporto quanto mi ha detto Paola Ferrari perché parole più belle non ne ho trovate!
“L’ho chiamata così perché ho rivisitato una delle ricette tradizionali di mia nonna Maria. Lei amava definire le sue ricette misteriose, perché metteva sempre un ingrediente segreto molto personale nelle sue creazioni. Quando le chiedevo come facesse a fare le torte così buone lei mi rispondeva “Ci metto il cuore!”. Evidentemente il suo era un cuore grande, perché per quanto io cerchi di mettere in pratica i suoi insegnamenti, ancora non sono riuscita ad eguagliarla.”
Ingredienti:
Per la base:
400 gr di farina 00
3 uova intere
300 gr zucchero semolato
300 gr burro sciolto
estratto di vaniglia qb
una bustina di lievito
Per la farcitura
4 mele
4 cucchiai di marmellata di ciliegie
4 cucchiai di zucchero
una confezione di amaretti
marsala qb)
Per la bagna all’amaretto:
acqua - zucchero
liquore all’amaretto
Per la guarnizione:
mandorle pelate a fette
cioccolato fondente
Procedimento
Prima di tutto preparare la farcitura: in una ciotola sbriciolare gli amaretti e bagnarli con del marsala; schiacciarli con una forchetta fino ad ottenere un composto denso e omogeneo; coprire e lasciare riposare; in un pentolino mettere le mele sbucciate a pezzi e aggiungere lo zucchero, mettere sul fuoco con coperchio; verso la fine della cottura aggiungere la marmellata e continuare a cuocere sempre con coperchio finché le mele non saranno caramellate. Una volta cotte aggiungerle al composto di amaretti e frullare fino a raggiungere una consistenza vellutata. Procedere con la preparazione della base: in una ciotola capiente unire le uova con lo zucchero e la vaniglia e montare con fruste elettriche per almeno 5 minuti fino a raggiungere una consistenza spumosa e chiara; aggiungere il burro amalgamando con una spatola; sempre con la spatola, con movimenti dal basso verso l’alto, aggiungere la farina a poco a poco; aggiungere per ultimo il lievito. Versare il composto in uno stampo “furbo” da 24 cm precedentemente imburrato e infarinato e mettere in forno preriscaldato statico a 180 gradi per circa 30 minuti (controllare la cottura con uno stecchino). Mentre cuoce la base preparare la bagna mettendo un pentolino sul fuoco con acqua, zucchero e liquore e una volta raggiunto il bollore, spegnere e far raffreddare. Bagnare la base con la preparazione e inserire la farcia; ricoprire la superficie con briciole di amaretto croccanti; sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e con un sac à poche decorare a piacere la superficie della torta e il bordo. Con le mandorle affettate formare un ventaglio lungo tutto il bordo della torta; formare un fiore al centro del dolce con le stesse mandorle. Distribuite un velo di gelatina spray su tutta la superficie e sui bordi per donare lucentezza e stabilità al decoro.
Un dolcissimo grazie alla giuria per l’impegno, al pubblico per la pazienza e alle concorrenti e ai concorrenti per la generosa donazione delle torte alla grigliata di San Rocco.
Franco Buttà ha curato come sempre il servizio fotografico.
Marina Cecchi
marina.cecchi@yahoo.com.