Il Sant’Angelo ha archiviato la stagione 2023/2024 con una salvezza diretta nel campionato di serie D. Il 10º posto finale con 41 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 13 sconfitte, è valso alla compagine rossonera il diritto di partecipare al massimo campionato dilettantistico per il terzo anno consecutivo.
La dirigenza rossonera ha iniziato a programmare la nuova stagione fin dai primi giorni del mese di maggio.
Il presidente Balzano ed i suoi “vice”, il barasino Matteo Marinoni, il barasino d’adozione Luca Gaeli e il manager milanese Alberto Cattaneo, hanno affidato la costruzione della squadra al direttore sportivo bergamasco Dario Mandelli. Profilo di grande esperienza in categoria con alle spalle campionati molto importanti al Ponte San Pietro.
La prima mossa del “diesse” è stata l’ingaggio del nuovo tecnico: Stefano Brognoli. L’allenatore non è un volto nuovo in terra barasina. Dal ’99 al 2001, infatti, il “Brogno” ha giocato con la maglia del Sant’Angelo in serie D dando il via ad una brillante carriera da calciatore.
Insieme a Brognoli è tornata anche un’ altra vecchia conoscenza che dalle parti del “Chiesa” ha lasciato ottimi ricordi: Manuel Pascali. Il “Pasca”, chiusa la carriera da calciatore, torna al Sant’Angelo nelle vesti di vice-allenatore.
A completare lo staff il preparatore atletico Marcello Orlandelli, l’allenatore dei portieri Paolo Bertoletti, il match analyst Nicola Agosti e il terapista Luca Ferrari.
Fatto lo staff, il direttore sportivo Mandelli ha costruito la squadra seguendo le indicazioni dell’ allenatore. Le scelte sono state fatte cercando di ingaggiare calciatori giovani, con la fame e la volontà di mettersi in mostra e cercare di fare il salto nel mondo del calcio professionistico.
Della rosa della stagione precedente sono stati confermati solo in tre: le bandiere Confalonieri e Gomez ed il giovane talento Grandinetti.
Per il resto, da fine giugno a metà luglio è stato un valzer di nuovi arrivi.
Per difendere la porta sono arrivati Alberto Lucano (classe ‘04, dal Crotone) e Matteo Piombino (classe ’05, dal Como).
Il reparto arretrato, detto della conferma di Simone Confalonieri, è stato rinforzato da Michele Messina (classe ‘96, dal Brusaporto), Federico Gulinelli (classe 2000, dalla Casatese), Nicolò Tordini (classe ‘99, dal Club Milano), Alessandro Baggi (classe ’99, dal Brusaporto), Simone Di Fini (classe ‘05, dal Sangiuliano City) e Daniele Pollio (classe ’06, dall’Atalanta).
A metà campo i colpi di mercato sono stati i giovani Riccardo Restelli (classe ‘05, dal Como) ed Emanuele Occhipinti (classe ‘04, dalla Vogherese), oltre ai senior Isaia Lattarulo (classe ‘98, dal Victor San Marino), Sergio Guerrini (classe ‘99, dal Sangiuliano City), Edgar Albani (classe ‘01, dal Brusaporto). Il reparto è completato dai confermati Louie “Papu” Gomez e Serafino Grandinetti.
L’attacco è stato completamente rivoluzionato. Sono arrivati Scott Arlotti (classe ‘99, dal Victor San Marino), Marco Castelli (classe ‘97, dal Brusaporto), Angelo Panatti (classe ‘97, dalla Folgore Caratese), Gioele Cazzaniga (classe ‘97, dal Base 96), Christian Ghibellini (classe ‘05, dal Renate), Yassin Sabili (classe ‘05, dal Como), Samuele Grossi (classe ‘05, dal Brescia) ed stato promosso dal settore giovanile Andrea Prandini, classe ‘06, uno dei migliori prodotti del vivaio barasino.
Il 25 luglio 2024 è iniziata la preparazione nel nuovo centro di allenamento di Castiraga Vidardo. Il 28 luglio successivo mister Brognoli e i suoi ragazzi sono partiti alla volta di Borno, nel bresciano, per affrontare una settimana di ritiro.
Durante il periodo di preparazione la squadra ha destato fin da subito una buonissima impressione. Dopo il pareggio nel primo test amichevole contro la Real Calepina (1-1), sono arrivate le vittorie con Fiorenzuola (2-1) e Solbiatese (1-0). Nel mezzo i pareggi con Juvenes Pradalunghese (0-0) e Mapello (1-1) nel triangolare disputato a Casnigo (BG). Dopo la la pausa di ferragosto è arrivata la vittoria del memorial “Acerbi-Pisati” dove i rossoneri hanno avuto la meglio su Sancolombano (3-0) e Fanfulla (ai rigori, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari) e nell’ ultimo test ufficiale è arrivato il pareggio contro il Caravaggio (1-1).
Archiviata la fase preparatoria, domenica 1 settembre 2024, al “Chiesa”, i rossoneri hanno affrontato il primo impegno ufficiale della stagione. Avversaria per il primo turno di Coppa Italia è stata la Casatese Merate che è stata sconfitta per 2-1 grazie alle reti, entrambe su rigore, di Castelli e Panatti.
Ottenuto il passaggio del turno in Coppa, il focus è passato subito sul campionato. La prima giornata si è disputata domenica 8 settembre 2024 al “Chiesa” contro l’Arconatese. Il Sant’Angelo si è imposto con un perentorio 4-1 che è arrivato grazie ai gol di Castelli, Panatti ed alla doppietta di Cazzaniga.
Proprio quest’ultimo è stato grande protagonista anche la settimana successiva a Sondrio nella seconda giornata di campionato. Contro la Nuova Sondrio la truppa barasina ha ottenuto di nuovo i tre punti grazie allo 0-1 figlio del terzo centro stagionale di Gioele Cazzaniga.
La piazza sogna già un campionato da grande protagonista, la squadra è invece concentrata in vista dei difficili impegni del mese di settembre che l’hanno vista vincere con il Sangiuliano City al “Chiesa” e la vedranno in trasferta contro il Pro Palazzolo (22 settembre) e contro il Chievo Verona (29 settembre al “Chiesa”).
Un avvio brillante, con tre vittorie in tre partite, è sicuramente un segnale positivo per tutto l’ambiente rossonero. “Se son rose fioriranno” si suol dire in questi casi. Certamente, per citare un altro adagio popolare, “chi ben comincia è a metà dell’ opera”.
La presentazione di mister Stefano Brognoli