In queste settimane tiene banco la questione dell’ipotesi di apertura di viale Europa verso la strada provinciale 17. In altre parole, stiamo parlando del progetto di aprire la strada, che al momento è bloccata nei pressi dell’istituto Pandini, alla provinciale che conduce alla Ranera. Va ricordato che nei terreni fronteggianti la Sp 17, sempre in direzione Ranera, nei prossimi anni dovrebbe sorgere un nuovo quartiere con supermercato. Si tratta di decisioni urbanistiche comunali prese in anni passati e che ora stanno procedendo. La vicenda è interessante anche perché rappresenta una delle prime “grane” che la nuova amministrazione comunale si trova a fronteggiare e supera i confini del consiglio comunale e dunque della schermaglia tra maggioranza e opposizione ma coinvolge anche i cittadini. Vedremo come la nuova giunta ne uscirà. Intanto facciamo un po’ di sintesi.
La “fotografia” del quartiere
Il tema dell’apertura di viale Europa verso la strada provinciale preoccupa una parte dei cittadini che abitano nella zona delle scuole. Stiamo parlando di una zona residenziale fatta di villette e poche palazzine a due piani nella quale nel corso degli ultimi decenni si sono trasferite prevalentemente famiglie di santangiolini che hanno lasciato altri quartieri. Ecco perché, anche dal punto di vista amministrativo e politico, il tema non è secondario.
La petizione
Nelle scorse settimane un gruppo di residenti della zona ha lanciato una pubblica petizione chiedendo al sindaco e alla sua maggioranza di bloccare il progetto di apertura della strada.
“Egr. Sig. Sindaco del Comune di Sant’Angelo Lodigiano, purtroppo, ci ritroviamo ancora ad esporre le nostre preoccupazioni e contrarietà circa l’apertura dello sbocco di Viale Europa sulla Strada Provinciale 17 sulla quale sembrava, nel lontano 2012, fosse stata messa una ”pietra tombale” (testuali parole di quegli anni) sulla realizzazione di tale innesto - così inizia la lettera di un gruppo di residenti -. L’apertura comporterà la trasformazione di una strada, attualmente senza sbocco e definita in passato a mobilità dolce, in una sorta di circonvallazione esterna, con un considerevole aumento del traffico. Di fatto sarà una spaccatura dell’agglomerato urbano, esattamente l’opposto di quanto si prefiggeva il vecchio PGT. Tali perplessità erano già emerse tra le righe di un documento di Valutazione Ambientale Strategica del 15-3-2012. Ci permettiamo di farle notare che Viale Europa è l’area di maggior concentrazione di eventi ludici e di aggregazione della nostra città e ben vengano, ma su di essa gravita il traffico automobilistico sia degli abitanti del quartiere sia di quanti si recano a:
- Scuola Media S. Cabrini;
- Istituto Superiore Pandini;
- Campo sportivo comunale n. 2 e Cupolone;
- Piscina comunale;
- Parcheggio, utilizzato da chi usufruisce dei servizi del vicino ospedale e che, in certi periodi dell’anno, viene occupato per Luna Park e Spettacoli viaggianti;
- in futuro si andrà ad aggiungere anche quello che deriverà con la prevista costruzione dell’asilo nido comunale”.
Il no di Fratelli d’Italia
Anche Fratelli d’Italia (che in consiglio comunale a Sant’Angelo sta all’opposizione pur essendo il partito più votato alle elezioni politiche, ma non alle amministrative…) si è interessata al tema organizzando un presidio pubblico.
“L’apertura di viale Europa costituisce uno scempio per un quartiere non solo tranquillo, ma in cui esiste un polo scolastico che ospita centinaia di studenti, costituito dalle scuole secondarie di primo e secondo grado e, se si avvereranno le previsioni, da un ulteriore asilo nido comunale - questa la posizione del partito della Meloni riportata da “il Cittadino” -. L’amministrazione attuale ha tanto parlato di sicurezza e ora si mettono in pericolo ragazzi, automobilisti ed in più si cambia fisionomia ad un quartiere sicuro”.
La maggioranza: “Nulla è ancora deciso. Disponibili al confronto con i cittadini”.
Il sindaco Cristiano Devecchi e la sua amministrazione hanno risposto pubblicamente ai dubbi e alle proteste in diverse occasioni, sia sui giornali sia con un lungo video su Sant’AngeloTv - segnalando che nessuna decisione è ufficialmente adottata. “Sull’apertura di viale Europa si sta sollevando un can can immotivato, non c’è alcuna decisione presa, ma un’ipotesi di lavoro della quale stiamo analizzando con i tecnici tutti i pro e i contro. La nostra idea è di arrivare all’apertura della rotonda con un senso unico in uscita dal quartiere, ma prima di decidere valuteremo tutti gli aspetti e se necessario ci confronteremo con i residenti”. Così l’assessore ai lavori pubblici Matteo Altomonte, sempre su “il Cittadino” a metà ottobre. “La rotonda è in fase di completamento sulla base di quanto deliberato dalla precedente giunta - ha aggiunto -, che indicava la necessità di completare la rotatoria aggiungendo di tenerla chiusa in viale Europa per volontà politica. Dunque, non c’è nessuno scatto in avanti, si sta completando in conformità a quanto deliberato all’epoca”.
Redazione de Il Ponte