La Croce bianca di Sant’Angelo Lodigiano compie cinquant’anni. Un traguardo che ai pionieri, nel 1974, probabilmente appariva lontanissimo, quasi irraggiungibile. E oggi invece è realtà. Sono migliaia i volontari che in mezzo secolo si sono dati il cambio sulle ambulanze e nei tanti servizi svolti per il territorio, molti di più sono i santangiolini e non solo che hanno beneficiato di questa importante istituzione nel momento del bisogno, quando erano più fragili. Senza dimenticare la pagina del Covid, che ha visto i volontari in prima linea.
Per celebrare degnamente un anniversario tanto importante, la sezione di Sant’Angelo Lodigiano della Croce bianca ha messo a punto due iniziative speciali: un libro e una serata di premiazioni.
Il libro, dal titolo “Una storia lunga 50 anni”, è stato scritto dal giornalista
Lorenzo Rinaldi, che ha unito testimonianze dirette, interviste, materiale d’archivio, immagini e documenti per realizzare un affresco di mezzo secolo di soccorso a Sant’Angelo Lodigiano e nel territorio circostante, guardando indietro ma proiettando lo sguardo anche al futuro.
Il volume sarà presentato ufficialmente mercoledì 4 dicembre alle ore 21 presso la Sala dei Cavalieri del castello Morando Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano, in una serata aperta al pubblico durante la quale verranno anche assegnati i riconoscimenti ai volontari della Croce bianca.
All’interno della grande famiglia della Croce bianca di Milano, che è presente con le proprie sezioni nella maggior parte delle province della Lombardia, la sezione di Sant’Angelo Lodigiano riveste una particolare importanza, per la storia della sua nascita (l’impulso del parroco monsignor Antonio Gaboardi fu determinante nel coinvolgere il primo nucleo di volontari) e per l’attività che ha dispiegato in mezzo secolo, unendo lo spirito più puro del volontariato alla esigenza sempre crescente di formazione e di professionalità.