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Diario di bordo

Sant’Angelo Calcio

di Marco Cella

A seguito della doppia sfida al Club Milano, 0-0 in campionato e vittoria 1-2 in Coppa Italia, il cammino del Sant’Angelo è proseguito con la sfida ai veronesi del Vigasio domenica 24 novembre. In terra scaligera i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0 anche se mister Brognoli ed i suoi ragazzi possono recriminare per una rete annullata dopo pochi minuti al difensore Tordini che era parsa regolare. Una settimana più tardi, domenica 1 dicembre, al “Chiesa” ospiti sono stati i bergamaschi del Ciliverghe Mazzano. Passati in vantaggio con una rete di Tordini, sugli sviluppi di una palla inattiva, i rossoneri sono stati ripresi nel secondo tempo da una rete degli ospiti ed hanno provato in tutti i modi ad ottenere i tre punti ma due legni, un palo ed una traversa per la precisione, ed il rigore fallito da Panatti hanno impedito al Sant’Angelo di ottenere la vittoria. Tre giorni più tardi, mercoledì 4 dicembre, è andata in scena una partita che il paese ha atteso per ben 41 anni. Era infatti dall’83 che Sant’Angelo e Piacenza non si affrontavano in una partita ufficiale.
L’occasione si è presentata per gli ottavi di finale della Coppa Italia e lo stadio “Chiesa” era pronto ad ospitare la partita. Purtroppo, però, a causa di decisioni discutibili della Prefettura di Lodi quella che doveva essere una festa, una partita che tutto il popolo barasino attendeva da una vita, si è trasformata in un triste spettacolo per giunta con poco pubblico al seguito. Dato l’orario di svolgimento scelto, le ore 15:00 di un mercoledì lavorativo, e le restrizioni imposte, con solo i residenti della provincia di Lodi con la possibilità di acquistare i biglietti per entrare allo stadio, le tribune del “Chiesa” erano semivuote e per di più, in campo, il Piacenza si è imposto con il risultato di 0-3. Oltre il danno anche la beffa, si suol dire. La squadra si è però subito rimboccata le maniche perché domenica 8 dicembre ha vinto la partita in trasferta contro la Castellanzese. Le reti decisive sono state segnate dal centrocampista Occhipinti, giunto alla terza rete stagionale, dall’attaccante esterno Arlotti e dal difensore centrale nonché capitano Messina.
Nel frattempo dal mercato è arrivato il difensore centrale Matteo Bruzzone, classe ’94, ex capitano del Sangiuliano City. Il direttore sportivo, Dario Mandelli, è al lavoro per puntellare la rosa sia in uscita (si registrano gli addii dei centrocampisti Grandinetti e Albani) che in entrata. A tal proposito sembra che il reparto su cui si interverrà sarà l’attacco. È infatti atteso l’arrivo di un centravanti di peso che possa essere un’opzione in più nello scacchiere di mister Brognoli.
Archiviato il cammino in Coppa Italia, comunque buono a prescindere dall’epilogo, per il club rossonero è tempo di focalizzare tutte le energie sul campionato.
Al momento il Sant’Angelo occupa la quinta posizione in classifica con 29 punti conquistati. Al termine del girone di andata mancano le partite con Magenta (15 dicembre, al “Chiesa”) e Casatese Merate (22 dicembre, in trasferta) poi sarà tempo di festeggiare un Natale sereno e ributtarsi già dal 5 gennaio 2025 nel campionato (partita in trasferta contro l’Arconatese).




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