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IL PONTE
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ANNO 5- N.6 (Versione web - anno 2 n.6) NUOVA SERIE DICEMBRE 2001
Pista ciclabile:
chi troppo vuole...

Passata l'estate, periodo in cui si sente più il desiderio di fare una passeggiata in bicicletta, sembra essersi riaddormentato il progetto di una pista ciclabile di collegamento tra Castiraga Vidardo e Sant'Angelo Lodigiano.

Tanto per rinfrescarci la memoria proviamo a ricostruire il complesso dell'opera a cui ci riferiamo.

L'idea nasce da un progetto della provincia di Lodi per incentivare lo sviluppo della rete di percorsi ciclopedonabili. Due gli scopi dichiarati: il primo turistico ed il secondo invece tendente a facilitare gli spostamenti ciclistici tra comuni vicini.

Il percorso in realtà partirebbe da Borgo san Giovanni, interessato per un piccolo tratto, giungerebbe a Domodossola, attraverserebbe la ponticella sul Lambro, bisognosa anche'essa di restauri, per percorrere l'intero paese di Vidardo utilizzando il tratto di pista ciclabile già presente in via Roma e raggiungere poi e costeggiare la strada provinciale Sant'Angelo-Melegnano per arrivare al borgo barasino all'altezza del distributore noto in paese come "Merli". La pista ciclabile quindi si fermerebbe alle porte del paese all'entrata di san Rocco, perché poi un ciclista potrebbe agevolmente proseguire per le vie interne del paese arrivando ad ammirare il castello e la basilica.

Su questo progetto che coinvolge quattro comuni la provincia ha tessuto un'ampia opera di mediazione portando al confronto i quattro comuni in più riunioni.

Il primo scoglio erano le spese che ogni comune avrebbe dovuto sostenere. Limati i rispettivi contributi e sistemate le competenze della provincia il progetto si è però di nuovo arenato di fronte alla posizione del comune di Sant'Angelo. Più di una volta l'assessore Ferrarese ha dichiarato alla stampa che il comune di Sant'Angelo avrebbe aderito all'opera solo nel caso la provincia di Lodi avesse contribuito al prolungamento della pista ciclabile almeno fino all'AGIP. Richiesta che l'Assessore provinciale Paganini ha sempre respinto. Infatti la richiesta del comune di Sant'Angelo riguarda una strada di esclusiva competenza comunale visto che la circonvallazione è considerata tale, dopo la costruzione della nuova arteria stradale che circonda il paese.

Non ci pare che ci siano poi stati ulteriori sviluppi. Tutto tace e la pista si è di nuovo arenata nei cassetti degli enti interessati. (C.V.)

 

 

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