Torna alla Home Page de
IL PONTE
benemeriti festa della riconoscenza
Torna alla prima pagina di questo numero

ANNO 6 - N.1 (Versione web - anno 3 n.1) NUOVA SERIE FEBBRAIO 2002

 

Festa della Riconoscenza

Premiati i santangiolini "benemeriti"

Riproposta anche quest’anno la tradizionale "Festa della Riconoscenza", manifestazione svoltasi presso il teatro dell’Oratorio S. Luigi il 19 gennaio, nel corso della quale sono stati premiati i santangiolini "benemeriti", che si sono distinti in vari campi di attività: dal volontariato all’imprenditoria, dallo sport alla chiesa.

Dodici i riconoscimenti assegnati dalla Commissione, presieduta dal Sindaco, che ha raccolto le numerose segnalazioni pervenute da cittadini e associazioni, scegliendo infine i dodici nominativi. Come in tutte le scelte, anche in questa c’è sempre un pizzico di arbitrarietà, d’altra parte per rimanere nel numero stabilito di premiati alcune esclusioni, sia pure fatte a malincuore, erano inevitabili.

Alla manifestazione, condotta, come nelle passate edizioni, dal vice sindaco Peppino Pisati, erano presenti il Sindaco, la Giunta comunale al gran completo, e la massime autorità religiose e civili del territorio.

L’assegnazione delle onorificenze, per le quali si sono avvicendati i diversi assessori, alla presenza del Sindaco, ha visto salire sul palco alcuni dei personaggi più rappresentativi della generosità e del talento santangiolini.

benemeriti festa della riconoscenza
La premiazione di Paolo Bellani

Si è cominciato con la premiazione di Gaetano Latini, decano dei donatori Avis; Eugenio Rozza, della frazione Maiano, volontario molto attivo nella vita parrocchiale e sociale della frazione santangiolina; i rappresentanti del Gruppo di Nazareth per il loro impegno in Terrra Santa (nell’occasione è stato letto un messaggio pervenuto da Mons. Marcuzzo, vescovo di Nazaret, mentre il premio è stato ritirato da Gino Ladie, Rina Rusconi e Antonietta Biancardi); Vittorio Rozza, presidente della Società sportiva San Rocco 80, salito sul palco insieme ad alcuni dei giovani calciatori sanrocchini; Serena Vitaloni e Alessandra Scarioni, giovani talenti del nuoto santangiolino, vincitrici del bronzo ai campionati italiani, premiate per l’occasione da Giuditta Pandini, responsabile della Società nuotatori milanesi, e Giovanni De Vecchi, primo presidente Aido e attuale presidente della Cooperativa di consumo Santangiolina ,presenza storica in diverse altre associazioni del volontariato locale.

benemeriti festa della riconoscenza
... e di Pasquale De Vecchi

Vi è stato poi un simpatico intervallo con Franco Altrocchi e Angelo Gallorini, presidente della Pro Loco santangiolina, che si sono esibiti in una gag dialettale e nell’interpretazione di un brano dei Promessi Sposi, tradotto in dialetto santangiolino (la scena di Renzo che si presenta al dottor Azzeccagarbugli), preannunciando che stanno lavorando ad una traduzione completa dell’opera manzoniana in vernacolo barasino.

Nella seconda parte della serata sono saliti sul palco per ricevere l’onorificienza il notissimo Pasquale De Vecchi (Pasqualon), storico rappresentante dei commercianti santangiolini; Paolo Bellani, vigile del Fuoco distintosi per coraggio durante lo spegnimento di un pericoloso incendio a Pieve Fissiraga. Il premio assegnato al noto imprenditore Rocco Giannoni , che per motivi di lavoro si trovava all’estero, è stato ritirato dalla figlia Mara.

Un momento di intensa commozione ha percorso il pubblico quando il premio è stato assegnato alla memoria di Giuseppe Rossetti, scomparso di recente, per l’indefessa e generosa attività svolta nell’Associazione Genitori e Amici dei Disabili, di cui è stato uno degli storici fondatori (la ancora troppo fresca memoria dell’evento luttuoso ha fatto preferire a moglie e figlio di non presenziare alla cerimonia: il riconoscimeno è stato ritirato dal cognato Antonio Saletta).

Premiato infine, con un’ovazione generale, Mons. Carlo Ferrari, particolarmente impegnato nella gestione della Casa di riposo degli anziani e, soprattutto, recente promotore della costruzione di un Centro Diurno per Anziani.

a.m.

.