![]() |
|||||||
![]() |
|||||||
![]() |
Sant'angelo
calcio
|
||||||
E’ stata resa nota la composizione dei nove gironi del campionato di Serie D, categoria nella quale, per la sesta stagione consecutiva, milita il Sant’Angelo. I rosso-neri, inseriti nel girone A e “graziati” dalle difficili e costose trasferte nella paradisiaca Sardegna (le squadre della terra dei nuraghi sono state, infatti, inserite nel girone B), dovranno mostrare il loro valore in un raggruppamento praticamente lombardo-piemontese: 16 sodalizi su 18 sono, infatti, espressione di queste due regioni, mentre le due restanti società (Valle d’Aosta e Fiorenzuola) provengono dalla Valle d’Aosta e dall’Emilia-Romagna.
Guardando la composizione del girone, si nota che esso è quasi totalmente costituito da squadre che, in un passato più o meno remoto, hanno avuto modo di incontrare i barasini: gli unici club “sconosciuti” al Sant’Angelo risultano, infatti, essere la Castellettese (che gioca per Castelletto Ticino), la Cossatese, il Borgomanero, il Borgosesia, l’Orbassano e lo Sparta Novara (da non confondersi con il ben più titolato Novara, che milita in Serie C/1). Gli altri avversari, dal Fiorenzuola fino al Voghera, passando per il Cuneo, consistono, praticamente, in “vecchie conoscenze” del club di viale Europa. Per quanto concerne il discorso prettamente tecnico, i pronostici vedono tre squadre favorite per il salto di categoria: il Cuneo, il Voghera ed il Sant’Angelo. Il Casale, il Vigevano ed il neopromosso Casteggio Broni possono ambire alla conquista di un posto nei play-off, mentre la lotta per evitare la retrocessione in Eccellenza dovrebbe essere circoscritta a Trino, Borgomanero, Borgosesia, Robbio, Orbassano e San Colombano, la squadra collinare ripescata in estate dopo la retrocessione dello scorso anno (0-2 e 0-1 nei play-out al cospetto del Robbio). Dopo l’immediata (ed immeritata) eliminazione dalla Coppa Italia di Serie D, avvenuta per mano dell’ostico Pergocrema dell’ex mister barasino Maurizio Tassi (1-2 in casa e 0-0 al “Voltini”), il Sant’Angelo debutta in campionato proprio sul campo del San Colombano, il quale fa suo l’incontro per due reti ad una, dando così un dispiacere ai ragazzi di mister Nichetti. Non traggano però in inganno i modesti risultati (frutto soprattutto di una buona dose di sfortuna) conseguiti in quest’inizio di stagione: in tutte le partite disputate, il Sant’Angelo ha, infatti, espresso una pregevole organizzazione di gioco (oltre che delle buone individualità), perciò è più che logico pensare che, una volta amalgamatosi, questo gruppo potrà raggiungere quei grandi risultati che i tifosi santangiolini pregustano fin da quest’estate, ossia dal “nuovo corso” intrapreso dal club di viale Europa. Come è noto, il Sant’Angelo è oggi gestito da una nuova società (nel cui organigramma figura –giustamente - il “patron” Luca Gaeli, cui spetta, per l’impegno profuso in questi anni, il più sentito ringraziamento da parte di tutti gli sportivi barasini), che si è assunta l’onore-onere di riportare il sodalizio rosso-nero nel calcio professionistico: il “nuovo” Sant’Angelo punta quindi senza alcun indugio alla conquista della promozione in quella Serie C/2 da cui manca dall’ormai lontana stagione 1983-’84. La squadra, nonostante le forzate separazioni da alcuni degli artefici dello scorso entusiasmante torneo, è buona; la società è “sana” ed ambiziosa: il sodalizio barasino possiede dunque tutti gli elementi per dire addio all’ex Interregionale, approdando così in quella Serie C/2 che è il posto che legittimamente gli spetterebbe, in virtù della sua storia e del suo caloroso pubblico. Dopo tanti tentativi falliti sul filo di lana, si spera quindi che questa sia la volta buona per realizzare quel sogno che consiste nel ritorno nella categoria professionistica. Giuseppe Livraghi SQUADRA PROVINCIA
REGIONE
Borgomanero Novara Piemonte Borgosesia Vercelli Piemonte Canavese Torino Piemonte Casale Alessandria Piemonte Casteggio Broni Pavia Lombardia Castellettese Novara Piemonte Cossatese Vercelli Piemonte Cuneo Cuneo Piemonte Fiorenzuola Piacenza Emilia-Romagna Orbassano Torino Piemonte Robbio Pavia Lombardia San Colombano Milano Lombardia Sant’Angelo Lodi Lombardia Sparta Novara Novara Piemonte Trino Vercelli Piemonte Valle d’Aosta Aosta Valle d’Aosta Vigevano Pavia Lombardia Voghera Pavia Lombardia |
|||||||
.
![]() |
|||||||
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |