La Posta
Telesoccorso o tele presa in giro?
Spett.le Redazione
Vi inviamo una cronistoria relativa al servizio di telesoccorso avviato
dal Comune di Sant'Angelo.
Assistiamo una signora ultranovantenne, che nel mese di aprile ha
ricevuto una comunicazione inviata agli anziani in età uguale
o superiore ai 75 anni che vivono soli, per i quali il servizio di
telesoccorso veniva offerto gratuitamente.
Visto che esistevano i requisiti in data 30.4.2003 abbiamo inoltrato
la domanda.
Dopo circa 15 giorni si è presentato alla signora anziana un
funzionario del Comune, che dopo un breve colloquio le ha detto che
per avere il servizio, avrebbe dovuto pagare 50.000 lire (o 50 euro?)
mensili.
Ci siamo recati all'ufficio servizi sociali e dopo un chiarimento
ci hanno dato un modulo da far compilare dal patronato CISL o ACLI.
Fatto e consegnato a fine maggio. Dopo circa 20 giorni siamo stati
avvisati dell'avvenuta accettazione della domanda.
Tutto ok, se non fosse che a fine novembre non si è ancora
presentato nessuno per l'installazione dello strumento.
Domanda: "Telesoccorso o tele presa in giro?"
Speriamo solo che il ritardo possa dipendere dalle numerosissime richieste
pervenute.
Ringraziamo e salutiamo.
Lettera firmata