L’estate ha portato in dote una novità poco piacevole. L’amministrazione comunale, dopo settimane di indiscrezioni, ha aumentato l’addizionale comunale Irpef. Per effetto di questo provvedimento migliaia di contribuenti santangiolini avvertono concretamente questo rincaro sulle loro tasche e basta controllare in busta paga per rendersene conto.
Nello stesso consiglio comunale in cui veniva deciso l’inasprimento della pressione fiscale, gli amministratori hanno annunciato che per il secondo anno consecutivo la piscina esterna sarebbe rimasta chiusa perché i lavori di manutenzione straordinaria non sarebbero partiti. E così, infatti, è avvenuto. Con il risultato che numerosi santangiolini hanno dovuto migrare verso altri centri del territorio. Un vero smacco per la nostra città, se consideriamo che l’impianto sportivo ha quarant’anni di storia ed è stato uno dei primi aperti in provincia di Lodi.
Se la piscina resta al palo, avranno pensato in molti, ci si può sempre rinfrescare all’ombra di giardini e parchi comunali. Speranza mal riposta, perché la manutenzione degli spazi verdi, in questa estate caratterizzata dalla pioggia, ha fatto acqua da tutte le parti. Un esempio su tutti, il Giardinone: dovrebbe essere il fiore all’occhiello dei parchi di Sant’Angelo, per settimane è stato lasciato in stato di abbandono, con l’erba altissima. Altro esempio? Il giardinetto delle Vignole, davvero malconcio; la fontana centrale è stata addirittura riempita di terra e dunque oggi non assolve più allo scopo per il quale era stata installata. Chi l’ha deciso? E perché?
I problemi di manutenzione del patrimonio pubblico si sono avvertiti anche in altri settori. Chi ha percorso le piste ciclabili si è dovuto talvolta fare strada fra le erbacce che crescevano ad altezza uomo. Davvero un brutto spettacolo. Per non parlare poi della rotonda della Mottina, nei pressi del distributore Agip: in questo caso non si tratta di un’emergenza estiva, ma di una situazione che si trascina da anni e che “Il Ponte” ha denunciato più volte. La rotatoria è stata semplicemente tracciata utilizzando guard rail da cantiere: quanto tempo dovrà ancora passare affinché si intervenga realizzando una vera rotatoria, come in un paese civile?
Lamentele e segnalazioni arrivano poi da parte di numerosi lettori per le condizioni in cui si trova il cimitero, dove purtroppo i problemi non sono addebitabili unicamente al numero, ormai elevatissimo, di piccioni. Piccioni che anche in centro storico creano disagio e insozzano i marciapiedi, vedi l’incrocio tra via Umberto e viale Partigiani. E’ possibile intervenire?
Ci fermiamo qui. Chiudendo però con una riflessione e una domanda ai nostri amministratori. La riflessione: da un lato aumentano le tasse (addizionale Irpef), dall’altro diminuiscono i servizi (la vicenda della piscina è un esempio lampante). La domanda: perché a Sant’Angelo - al netto dei tagli dei trasferimenti statali, che ci sono in tutti i comuni - sta succedendo tutto ciò? I nostri amministratori sono in grado di spiegarlo ai cittadini?